La disciplina "italiano" a scuola: due competenze, due insegnamenti

Università di Roma Tre

Aula 15 Scuola Lettere e Filosofia

via Ostiense, 234-236

29 settembre 2014 re 10:30

L'incontro intende affrontare il problema della coesistenza, sotto l’unica etichetta di “Italiano”, di due insegnamenti, convergenti ma distinti: l’insegnamento della lingua e l’insegnamento della letteratura italiana. Si tratta di un tema di grande attualità e interesse, sia per chi insegna nella scuola primaria e secondaria, sia per il mondo dell’università, che provvede alla formazione dei futuri insegnanti. La discussione, proponendo interventi di due docenti universitari di linguistica italiana e di letteratura italiana particolarmente sensibili alla didattica nella scuola, e di due docenti di scuola secondaria di primo e di secondo grado, i quali dialogheranno di fronte a un pubblico costituito anche da docenti delle scuole primarie e secondarie del Lazio, della Campania, della Lombardia, della Toscana e probabilmente di altre regioni, che possono intervenire con domande e osservazioni, vuole costituire un momento di riflessione e anche di orientamento.

L'iniziativa è organizzata in collaborazione con l'ASLI (Associazione per la Storia della Lingua Italiana, che rappresenta tutti i docenti universitari di Linguistica italiana e di Storia della lingua italiana: SSD L-FIL-LET/12) e con il CAFIS (Centro di servizio di Ateneo per la Formazione e lo sviluppo professionale degli Insegnanti della Scuola secondaria), e vede anche la partecipazione della sezione didattica dell’ADI (Associazione degli Italianisti). L'ASLI e la specifica sezione ASLI Scuola, che da tre anni collaborano con il Ministero dell'Istruzione per le Olimpiadi dell’Italiano, grazie ad alcuni dei loro soci più illustri, da tempo si muovono attivamente per il buon insegnamento e apprendimento della lingua italiana. L’Università di Roma Tre e, in particolare, il Dipartimento di Studi Umanistici, dove sono incardinati molti docenti di discipline linguistico-letterarie italiane, latine e greche, storico-geografiche, hanno stabilito da anni contatti con le scuole secondarie di primo e secondo grado di Roma e del Lazio.

L'incontro, cui parteciperà anche la dott.ssa Carmela Palumbo, Direttore generale per gli Ordinamenti scolastici e per l'Autonomia scolastica, prevede un coinvolgimento di docenti a livello nazionale. Hanno infatti già manifestato il loro interesse a partecipare insegnanti del Lazio, della Campania, della Lombardia e della Toscana.

Il MIUR ha autorizzato l'esonero dalle attività didattiche per i docenti di Italiano delle scuole secondarie di primo e secondo grado (vedi in basso il documento allegato).

L'iniziativa ha inoltre ricevuto il patrocinio delle Direzioni Scolastiche Regionali del Lazio e della Campania.

Si ricorda che il pomeriggio è fissata l'Assemblea nazionale dell'ASLI Scuola.

Programma dell'iniziativa

Dopo l'introduzione, sono previsti due giri di interventi dei relatori (vedi sotto l'elenco), il primo di 15 minuti e il secondo di 5. La seconda parte della mattinata sarà dedicata al dibattito e alle domande degli insegnanti a cui gli esperti risponderanno.

Introduzione

Carmela Palumbo, MIUR - Direttore generale ordinamenti scolastici

Rita Librandi, Università di Napoli “L'Orientale”, presidente dell'ASLI

Guido Baldassarri, Università di Padova, presidente dell’ADI

Interventi

Giuseppe Patota, Università di Siena, sede di Arezzo

Natascia Tonelli, Università di Siena, presidente della sezione didattica dell’ADI

Valentina Firenzuoli, docente nella secondaria di II grado, Sesto Fiorentino (Fi)

Preside di scuola secondaria di I grado, Milano

Paolo D'Achille, Università Roma Tre, coordinatore dell’ASLI Scuola (moderatore)